sabato 17 settembre 2011

Un anno a Manderley...

L'anno 2011/2012 si preannuncia impegnativo per Max DeWinter e sua moglie... E anche per i nostri cari Kunze – Levay.

Tra poco più di un mese (il 22 ottobre) Rebecca debutterà a St. Gallen, con Thomas Borchert, Maya Hakvoort e Lisa Antoni... La produzione svizzera dovrebbe avvalersi di tutto il team creativo dell'originale viennese, che quindi garantirà un ottimo standard a livello qualitativo.

Soltanto qualche settimana, e lo spettacolo aprirà anche a Stoccarda. Qui il ruolo di Mrs. Danvers è stato assegnato da diverso tempo a Pia Douwes, mentre è di ieri la notizia che il ruolo di Maxim DeWinter sarà affidato ad un artista nuovo e sconosciuto... Thomas Borchert, che a questo punto dovrà districarsi tra Germania e Svizzera (anche se a St. Gallen vanno in scena generalmente tre giorni la settimana). “Ich” sarà interpretata da Lucy Scherer (Sarah in TdV, Glinda in Wicked), mentre manca ancora il cast dei ruoli minori.

Ma soprattutto, c'è finalmente una data fissata per l'apertura di Rebecca a Broadway.
La notizia è di qualche giorno fa: le preview inizieranno il 27 marzo 2012, e l'opening night è prevista per il 22 aprile. Al momento il cast non è ancora stato definito, anche se i “rumors” vorrebbero Sierra Boggess come Ich. Altre voci riguardano parti da tagliare e da aggiungere: “I'm an American woman” sarebbe stata tagliata perché offensiva per gli americani, mentre dovrebbe esserci un nuovo pezzo mutuato dalla versione giapponese dello show, dal titolo (originale) “Zauberhaft natürlich”.


Anche il NY Times ha parlato dell'arrivo di Rebecca, sottolineando che il budget dello spettacolo è stato abbassato da circa 16 a 12 milioni di dollari, rinunciando alla maestosa scala a chiocciola che nel finale prende fuoco e collassa sul palco. I commenti dei lettori americani non sono esattamente entusiasti, e paragonano uno show come Rebecca a quel pasticcio di Spiderman...  Ma si ricrederanno, oh se si ricrederanno... (Almeno spero. Secondo me Rebecca è un ottimo musical, ma forse non è proprio quello che va di moda oggi a Broadway, dove imperversano juke box musical e show tratti da commedie leggere. Boh, staremo a vedere)

2 commenti:

  1. Io dubiterei dei gusti degli americani. Come si fa a paragonare il romanticismo di Rebecca con Spiderman, poi... e rinunciare alla scala a chiocciola!!! Ma è la protagonista dello show, con tutti quei saliscendi e girotondi!!!
    Franz

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  2. Beh, secondo me se la scala a chiocciola blocca l'apertura dello spettacolo perché troppo grande o troppo costosa, allora se ne può anche fare a meno, e trovare il modo di aggirare l'ostacolo. Perché sì, la scala è scenografica, imponente, magnifica... Ma non fa lo spettacolo da sola. Secondo me lo spettacolo è fatto dalla musica e dal cast, di tutto il resto si può fare a meno (e questo ben lo sanno gli americani, che hanno anche tutto il teatro off-Broadway).
    Per quello che riguarda il contrasto Spiderman - Rebecca, penso che i giudizi degli americani si basino per ora solo sul sentito dire... Credo che siano pochi quelli che hanno sentito lo score, e fanno come molti di noi: parlano per dare aria alla bocca, senza conoscere quello di cui si sta trattando. Non appena cominceranno a circolare video promozionali, ognuno potrà farsi la propria opinione. Chi ama i musical rock lo snobberà, chi preferisce atmosfere più classiche magari scoprirà un nuovo filone di spettacoli...

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