mercoledì 16 aprile 2008

Rebecca globale...

Mentre noi italiani ci becchiamo la fiction Rai su Rebecca (prodotto comunque più che accettabile nel desolante panorama TV, anche se la regia Rai non regge il confronto con Hitchcock), la "nostra" Rebecca, quella rivisitata da Kunze e Levay si diffonde a macchia d'olio.
Domenica 6 aprile Rebecca ha aperto a Tokyo, prodotto dalla compagnia Toho, con la star del teatro giapponese Yuichiro Yamaguchi (Phantom, der Tod...) nel ruolo di Maxim de Winter. Qui ci sono dei video, che io finora non ho potuto vedere... Per cui non mi assumo responsabilità del contenuto!
Come forse saprete, la versione giapponese di Elisabeth era stata piuttosto stravolta per adattarla al gusto e alle conoscenze del pubblico del luogo. La storia era stata ripulita da tutti i riferimenti politici, e il focus dello spettacolo era la storia d'amore tra Sissi e la Morte. Elisabeth era un'eroina romantica nel senso più classico del termine, ma nonostante questo (o forse PER questo) lo spettacolo era stato di grande successo. Bene, mi auguro che non sia successo lo stesso a Rebecca...E allo stesso tempo mi immagino che la trama di Rebecca sia meno "inquietante" di quella di Elisabeth. In fondo si tratta di una storia universale: un amore messo a dura prova da vari fattori, ma che alla fine trionfa su tutto.


Ma Rebecca dovrebbe presto debuttare anche in territorio europeo. E' di qualche giorno fa la notizia che lo spettacolo aprirà a Helsinki il 28 agosto. Il sito della produzione purtroppo parla solo finlandese, ma il logo è inconfondibile...
Già Elisabeth aveva avuto una produzione finlandese, con tutti i suoi pro e i suoi contro (da quello che ho capito, il mondo del musical finlandese assomiglia un po' al nostro). E tuttavia è una notizia positiva che anche nel nord Europa si comincino a scoprire i musical al di là di Broadway. L'unico fattore negativo è che l'elenco dei paesi da visitare per stare al passo con lo scenario del musical si allunga sempre di più...

venerdì 4 aprile 2008

Il nuovo progetto di Kunze

La notizia non è esattamente freschissima, ma è interessante e io ve la comunico comunque...
Secondo quello che riporta musicalzentrale Michael Kunze starebbe lavorando ad un nuovo progetto, non con il fidato Levay, ma con il compositore italiano Dario Farina (autore di svariati successi degli anni ottanta dei Ricchi e Poveri e di Albano e Romina). Stavolta niente imperatrici tristi o geni tormentati per il nostro buon Kunze, ma l'adattamento del primo di una serie di romanzi italiani, ovvero "Mondo piccolo - Don Camillo".


Sapete, questa notizia mi sorprende un po'. All'inizio mi ha stupito che Don Camillo sia conosciuto e apprezzato anche in altri paesi al di là dell'Italia e della Francia, anche se un breve salto in Internet mi ha confermato che la fama del prete (e del sindaco) più simpatico d'Italia sorpassa abbondantemente i nostri confini (vi rimando qui solo per un esempio).
Mi domando però che taglio si potrebbe dare ad un musical del genere.. I libri e i film sono pieni di ironia e di una certa divertita conoscenza dei vizi e delle virtù degli italiani degli anni '50, e mi domando se un compositore tedesco, per quanto intelligente come il nostro Herr Kunze, possa rendere quelle atmosfere. Tra l'altro, i grandi capolavori di Kunze e Levay sono sempre state storie se non proprio tragiche, sicuramente non inclini alla commedia...  E' certamente vero che buona parte dell'atmosfera di uno spettacolo dipende dalla musica più che dai testi, e che quindi bisognerebbe conoscere questo Farina prima di emettere un giudizio, però anche il fatto che componesse musiche per Albano e Romina non mi rassicura granché...
Mi viene poi un altro dubbio di tipo "commerciale". Ma il pubblico tedesco si interesserebbe ad una storia italiana degli anni '50? E potrebbe conoscere il sottotesto culturale? In fondo, Sissi e Mozart sono conosciuti ai più, ma la situazione politica in Italia dopo la guerra mondiale potrebbe non essere di così facile comprensione per un pubblico straniero.


Mah, non so che pensare. Sicuramente seguirò gli sviluppi di questa vicenda, ma sono un po' perplessa. Chi vivrà vedrà...


 


PS: Guardate un po' che bel pesce d'aprile avevano preparato i fan tedeschi del musical... E io ci ero caduta con tutte le scarpe...