venerdì 20 aprile 2007

"Non ruberesti mai un film..."

Quando si va al cinema o si noleggia un DVD, c’è un’odiosa pubblicità che ci ricorda che scaricare film da Internet è un reato. Se si va a teatro, una suadente voce registrata ci informa che è proibita qualsiasi registrazione dello spettacolo. E anche masterizzare CD è considerato un reato dalla legge italiana, perché si infrange il diritto d’autore.

Ma nonostante tutto, i DVD pirata sono in vendita prima ancora che i film escano nelle sale, e nel “nostro” settore esistono innumerevoli “bootleg” dei vari spettacoli teatrali.  In giro si trovano vere e proprie perle rare, spettacoli che hanno avuto una vita breve a Broadway, performance di attori che non ci sono più (esistono registrazioni di “Tanz der Vampire” con Steve Barton), registrazioni che per un motivo o per un altro sono molto attraenti per un appassionato di musical.

Per essere onesti, non in tutti i casi si tratta di registrazioni pirata fatte da avventurosi spettatori: in giro si trovano anche i cosiddetti “ProShot”, ovvero registrazioni eseguite da professionisti, magari per una messa in onda televisiva, e poi rimasti ad impolverarsi su qualche scaffale.
La domanda sorge spontanea. Come deve comportarsi un appassionato di musical su questo tema? Premetto che io non sarei mai in grado di fare un bootleg: registrare lo spettacolo con una telecamera invece di godermi lo show, rischiando magari una partaccia da una maschera o dal vicino… No, non fa per me. Ma non ho grossi problemi morali per quello che riguarda la fruizione di questi video...


Con questo non voglio dire che il DVD debba sostituire l’esperienza teatrale diretta, che essendo live resta unica ed insostituibile. Ma in molti casi la registrazione è l’unica strada che resta percorribile ad un appassionato. Come si può vedere uno spettacolo che magari ha aperto soltanto a Broadway, e solo per breve tempo, se non grazie ad un bootleg? Oppure nel caso di performers che non recitano più per vari motivi non rimane che vederli quando erano in scena all'apice del loro successo...


Per quello che riguarda il punto di vista legale della questione, non so neanche se in Italia si infrange qualche legge. In fondo, il problema con un CD/DVD masterizzato è che non si pagano i diritti d’autore alla SIAE. Ma se quello che masterizzo è inedito in Italia, è sempre protetto dalla SIAE? E se non lo è, che diritti sto infrangendo?

Non vi nascondo che una parte importante della mia collezione di cd è importata dall’estero, sia tramite acquisti su siti internet come soundofmusic o amazon, sia tramite scambi con altri appassionati. Del resto, vista la scarsità di CD musical-i disponibili in Italia, agli appassionati del genere non resta che rivolgersi all’estero...

Non mi sento in colpa per questo. Ditemi altrimenti come avrei potuto procurarmi il cast olandese di Evita, con la magnifica Pia nel ruolo di Eva... O come avrei potuto scoprire il musical svedese degli Abba dopo Chess, tale "Kristina Fran Duvemala"... Figuratevi addirittura che per avere il CD ITALIANO (!!) di Rent sono stata costretta a chiederlo a fan di oltre oceano, perché in Italia non ce ne erano più tracce.... La vedo un po' come una rivalsa dell'appassionato sul mercato italiano che (come abbiamo già detto e ridetto) ci ignora perché non conosce la nostra esistenza....


Sarebbe interessante sviluppare l'argomento... Ma ho paura che tornerei a ripetermi, per cui per adesso passo....

3 commenti:

  1. Con questo tuo interessante tema mi hai fatto venir voglia di comprare la versione olandese dei DREI MUSKETIERE...sai, nostalgia di Stuttgart (pensa tu che ci hai anche vissuto, da quanto ho letto).
    Che dici me ne pentirò ? Il fatto è che non è neanche troppo caro.
    Mi sa che mi butto nell'acquisto.
    Per quanto riguarda i bootleg, anche qui si potrebbero scrivere un sacco di cose ma tu le hai riassunte bene. Per essere interessati a questo tipo di dvd-pirata, è chiaro bisogna essere degli appassionati. Bisogna sentire il bisogno di vedere ciò a cui non si è potuto assistere. Quindi più si è coinvolti, più è facile cadere...in tentazione. Una volta ho spedito negli States la registrazione di uno spettacolo. Dopo vari mesi, di quello stesso titolo, volevo un'altra versione con altri interpreti. Mi sono rivolto ad un altro sito e mi hanno mandato invece (sbagliando,è ovvio) il dvd di quel mio stesso vhs! Praticamente li ho pagati per farmi la versione in dvd di quella mia videocassetta...pensa il mondo com'è piccolo! Non conosco bene il regolamento a questo proposito ma immagino sia tutto protetto da diritti d'autore. Eine kleine Frage bitte : ma è in vendita ufficialmente il dvd con la Pia di EVITA ?
    E poi : se prendo il dvd olandese dei MUSKETIERE, trovo anche degli interessanti extra ? Mi sembra di aver letto che ci sono ma, come si sa, c'è bonus e bonus...
    Ciao
    Josef

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  2. Il DVD dei Moschettieri non è affatto male... Certo, l'impianto della storia è quello visto a Stoccarda... Quindi resta un DVD carino per un paio d'ore divertenti, non è che improvvisamente diventa un capolavoro del musical.
    I performer sono tutti di primissimo ordine, e come dicevo nel mio post di commento il sound è più rock (e forse IMHO migliore).
    Tra l'altro il DVD è dotato di sottotitoli in Inglese e Tedesco, visto che l'olandese è ancora un po' ostico. Per quanto riguarda i bonus... Mi ricordo che ci sono, ma dovrei controllare cosa c'è effettivamente... *oops*

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  3. Martina, sono stato precipitoso. Ho già ordinato su soundofmusic.de i MUSKETIERE in olandese prima che tu controllassi la bontà o meno dei bonus...speriamo non mi debba pentire. Ma sono fiducioso. Sai, mi è venuta una gran voglia di dvd di spettacoli.L'appetito vien mangiando...
    Ciao
    Josef

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