Da musicalzentrale.de: (traduzione molto veloce)
"All'avvio della stagione 2010/211, le VBW annunciano un picco nelle presenze.
Sia il musical di Udo Jürgens "Ich war noch niemals in New York" al Raimund Theater che la nuova versione di "Tanz der Vampire" al Ronacher hanno riscosso prima della pausa estiva un grosso successo con il pubblico viennese.
"Ich war noch niemals in New York" ha richiamato in 99 repliche più di 120.000 spettatori, raggiungendo così un "carico" del 99%. Per "Tanz der Vampire", ci sono stati oltre 270.000 spettatori in 273 repliche, con un carico del 97,3%, con risultati molto positivi. Secondo una comunicazione, questo trend è confermato anche per la prossima stagione.
Ultimamente le VBW con produzioni come "Rudolf", "Frühlings Erwachen" e "The Producers" avevano subito diversi flop finanziari."
Io sono sempre stata contraria a proporre spettacoli visti e rivisti (come Tanz, che praticamente fin dal suo debutto è sempre stato in scena, vuoi ad Amburgo, vuoi a Stoccarda o a Essen) e anche a cercare sempre il facile successo con musical allegri di poco spessore. Ma mi sa che alla fine hanno ragione i capoccioni delle VBW...
In particolare mi stupisce il risultato di "Ich war noch niemals...": 120.000 spettatori in 100 repliche significano 1200 spettatori ogni sera... E non mi sembra che si tratti di uno spettacolo che può attirare spettatori da oltreconfine, visto che Udo Juergens non è proprio un nome noto dello "show biz"... Quindi conta presumibilmente su un'audience tutta austriaca, che di sera in sera va a cantare le canzoni come "Griechischer Wein" e compagnia bella...